Gabriel Massan
How Do I Get There?

Animazione, video, 12'34'', 2024
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How Do I Get There? di Gabriel Massan è una domanda aperta: come si arriva in un luogo desiderato, come si organizza il viaggio e si sfruttano le infrastrutture presenti se non si hanno i mezzi per farlo, siano essi culturali, finanziari o fisici? In un ambiente visto simultaneamente da tre angolazioni – uno stile simile a quello dei videogiochi, un universo di cui l’artista sfrutta i codici e il vocabolario – sembrano conversare figure alte e gracili con arti eccessivamente lunghi e mobili. Queste figure, che sembrano fatte di argilla, con volti come farfalle multicolori e un misto di motivi giapponesi e tribali e di forme precolombiane, comunicano in un linguaggio espressivo di segni, i cui vasti gesti quasi troppo vivaci e incontrollati rispondono all’architettura organica che li circonda. Sembrano prendere una decisione: muoversi su questo strano oggetto volante che li deride, vagare per lo spazio a loro piacimento, lasciarsi inebriare dalla velocità. Insieme a un terzo personaggio, assistiamo alla conquista da parte del trio del deserto cosmico fatto di rizomi pastello. Una volta ottenuta la libertà, i tre personaggi fanno surf e si librano su questo strano deserto, accompagnati da lucciole e stelle cadenti. Quest’opera allegorizza una realtà sociale che Massan conosce molto bene: a seconda del punto di partenza (geografico, ma anche fisico e psicologico), raggiungere o anche solo scegliere una destinazione non è sempre facile. How Do I Get There?, chiede l’artista. Anche se questa domanda non risuona allo stesso modo in città come in campagna, in Svizzera come in Bulgaria, in Brasile o in Vietnam, alla fine probabilmente si risponde con lo stesso coraggio dei tre piccoli personaggi qui presenti.
Opera prodotta dal Fonds cantonal d'art contemporain di Ginevra per il programma Mire